Salvatore Ruggeri nasce in Sicilia nel 1951 in un piccolo paese, Itala Marina, sulla costa Ionica tra Messina e Taormina.
Colori, profumi e sapori del luogo; sole, agrumi, barche, scogliere e soprattutto il mare `incidono` la sua infanzia. Disegna e colora tutto quanto attira e stimola la sua fantasia ed osserva nella `natura`.
Nel 1975, il trasferimento in Toscana è una importante svolta per la sua attività artistica. Il `contatto` con il contesto storico-culturale rappresentato dalla città di Firenze e le tante occasioni artistiche offerte dal luogo, costituiscono stimolo per la sua passione, mai sopita, verso la pittura e le arti figurative. Frequenta musei, mostre e gallerie d’arte. Si dedica alla lettura di libri e monografie di artisti che hanno fatto la storia dell’arte e segnato l’evoluzione tecnica e formale della pittura dell‘800 e del ‘900. Impressionisti, Macchiaioli e correnti dell’arte moderna non meno di tanti artisti del ‘500 e ‘600 italiano, Caravaggio in testa, lo affascinano e gli danno una visione del “dipingere” sempre più ampia e ricca. Si dedica alla pittura in tutto il tempo libero dagli impegni del suo lavoro “ufficiale”.
Nel 1982, la visita alla mostra antologica dedicata al pittore Renato Guttuso a Palazzo G...
Ti ringrazio... Le mode molto spesso inibiscono la fantasia, uniformano il pensiero, le coscienze ed il gusto. La "libertà" è un valore assoluto da difendere sempre... anche nell'arte.