olena khudoley

Artista iscritto il 18 Febbraio 2018

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Olena Khudoley e la magia dell’Art Fantasy 

Grande abilità tecnico-formale, raffinata eleganza del tratto ed estrema gradevolezza cromatica, oltre a una serena e delicata vena poetica. Sono le caratteristiche peculiari di un’artista giovane ma già affermata e avviata, a passo di carica, sulla via del successo nel campo della pittura. 
Stiamo parlando di Olena Khudoley, originaria di Sumy in Ucraina, dove è nata il 30 aprile 1977 da una famiglia di artisti, con la nonna valida ritrattista, il nonno artista di opere in legno, il padre musicista e la mamma fotografa, dal 2000 residente ad Almè in provincia di Bergamo, una pittrice che ha saputo amalgamare nel modo migliore una forte predisposizione all’arte e alla bellezza, riscoperta soprattutto da quando aveva 12 anni, con uno studio serio e puntiglioso, perfezionatosi prima in una scuola d’arte in Ucraina, frequentata per quattro anni, e poi dal 2009 presso la scuola docente di disegno e pittura “Bottega dell’Arte” di Missaglia (Lecco) 
Importanti per Olena Khudoley anche le numerose rassegne di pittura italiane e internazionali a cui ha partecipato in questi ultimi anni e con cui ha aumentato e arricchito il suo bagaglio artistico-culturale e la sua esperienza comunicativa, da Almè, a Calusco d’Adda (Bergamo) e a Milano in gallerie d’arte, a Paestum in Campania (Salerno) 2010, da Castello Brianza a Sirtori, da Missaglia a Monticello Brianza e alla fiera d’arte di Forli, a Porto Viro (Rovigo) 2011, a Bergamo in biblioteca Caversazzi , a Dalmine e a Orbassano (Torino) 2012 a “Rassegna Internazionale d’Arte Esspresiva, tutte località in provincia di Lecco, per quanto riguarda l’Italia, fino alle esposizioni francesi a Roquebrune-sur-Argens in Costa Azzurra 2009, a Linas 2011 alla periferia di Parigi, e nientemeno che al Carrousel del Louvre all’importante Exposition International d’Art Contemporain dal 25 al 27 ottobre 2013,Biennalle internazioneale di Arte Sacra (Linas) 2013e 2014, Festival Les Papillon a Carpentras e esposizione universale EXPO 2015,come pure importanti sono le sue presenze, con ottimi risultati, a concorsi di prestigio, come il “Premio Agazzi” di Mapello, in provincia di Bergamo, e a Cisano sul Neva “Fiordimiss” ,e il “Most Popular” sul web, oltre a citazioni e articoli su siti internet e giornali come L'Eco di Bergamo, Il Punto Stampa, CasateOnline, Bergamonews, Tuttarteonline, Canale 11, Canale Italia e TG Events. 
Olena Khudoley realizza, con la tecnica a olio, incantevoli paesaggi e originali nature morte, intense e accattivanti, ma esprime tutta la sua forte e debordante personalità e il suo non comune temperamento, tanto a livello umano quanto artistico, in particolare nella rappresentazione della figura umana, tra dettagli di stampo iperrealista e oniriche suggestioni tipiche del miglior surrealismo, soprattutto in una singolare visione fantasy della realtà, sia esteriore sia interiore, pregna di significati simbolici. 
Da segnalare, tra le tantissime opere degne di menzione degli ultimi tempi, i monocromatici blu “Il pensatore” e “Il tempio di Nettuno”, insieme classicheggianti nella forma e modernissimi per il cromatismo, la sensuale “Immaginazione”, le sentite e impegnative “Maternità” e “La goccia della vita”, tutte opere, queste, del 2010, e poi ancora “Il lago dei cigni”, di grande dolcezza e autentica solarità, “La salvezza della Terra”, con un corposo Dio creatore dell’Universo, anche in questo caso in tinta monocromatica blu, e un “Gesù” benedicente di altissima fattura e dallo sguardo magnetico, accompagnato da due intriganti e simpaticissimi angioletti, opere queste, invece, del 2011. 
L’artista, vista anche la giovane età, ha ancora margini per elevare ulteriormente la qualità del suo lavoro, tuttavia ha già raggiunto finora risultati di assoluto valore e mete di grande prestigio. 

Prof. Silvano Valentini 
Critico d’arte



Acc.Aldo Albani :Un sublime iperrealismo,attento all'antico richiamo iconografico della forma,esorcizza lìattimo irripetibile dell'istante esistenziale. Suscita alla bellezza estetica. 

Critico D'Arte 
Acc.Aldo Albani