anna casu

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Aestetika

Mostra Modena dic-genn. 2017

Aestetika: la linea e la forma al Club la Meridiana
Inaugura sabato 3 dicembre, ad ingresso libero, la mostra Aestetika: la linea e la forma, nella villa settecentesca del Club La Meridiana di Casinalbo (Modena). In via Fiori 23, la mostra collettiva di pittura, grafica e pirografia rimarrà visibile al pubblico in contemporanea alla mostra personale dello scultore mantovano Andrea Jori. Curata e presentata da Barbara Ghisi resterà aperta fino al 3 gennaio 2017. Il Maestro Andrea Jori laureatosi al D.A.M.S. di Bologna, ha aperto al pubblico il proprio studio - laboratorio a Mantova in via Accademia 44, che è stato ed è tuttora un riferimento per la città e per gli operatori del mondo dell'arte sia italiani che stranieri.Realizza installazioni multimediali e fusioni in bronzo lavorando presso le principali fonderie italiane, plasmando opere spesso monumentali per importanti sedi anche interrnazionali. Mantovana di Viadana anche la giovane pirografa Monica Pezzali, che realizza ritratti di persone e di animali, incidendo pannelli di legno con un tratto pulito e deciso. La Pirografia o scrittura col fuoco è una tecnica d'incisione per mezzo di una fonte di calore, su legno, cuoio o altra superficie. La Maestra d'arte Germana Bartoli nasce a Sabbione di Reggio Emilia, consegue la maturità artistica poi si laurea all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Attualmente è docente di Storia dell’arte presso il liceo linguistico di Modena, dove risiede dagli anni ottanta. Le sue sono figure femminili isolate nella loro dimensione introspettiva. Come anche i protagonisti delle opere di Paola Ruggieri, originaria di Correggio e residente a Reggio Emilia. Dipinge volti, sguardi e corpi che comunicano attraverso una gestualità mai pronunciata. La solitudine diventa un'opportunità di salvezza dalla società contemporanea. Parlano di sentimenti anche le opere di Anna Casu in arte Annika, nata a Catanzaro ma residente fn da piccola in Brianza. I bambini sono il suo soggetto preferito, e i viaggi attraverso le varie culture del mondo hanno enfatizzato la sensibilità nei loro confronti . Sguardi diversi esprimono la loro storia, la loro cultura, la loro innocenza. Francesca Furin nasce a Gavello di Rovigo ma risiede a Modena da parecchi anni. Le sue sono figure femminili forti e fragili al tempo stesso. Gli occhi, specchio dell'anima, ne custodiscono i segreti e ne caratterizzano i volti imprimendo loro personalità e storia. Tra gli artisti modenesi Cristina Grandi di Castelfranco, attualmente residente a Spilamberto. Allieva del maestro Marco grimandi e di Claudia Tintorri, suscita emozioni dall'imediatezza della sua pittura. La sua pittura è caratterizzata da contrasti di luce e pienezza di materia accompagnata da vigorose pennellate. Modenese di Corlo di Formigine anche Mauro Comini, che utilizza una tecnica grafica sulla base del Puntinismo. Disegni in biancoe nero con inchiostro di china su vari tipi di carta con l’utilizzo esclusivo dei soli pennini che permette di avere una resa finale “ruvida” che ne esalta maggiormente i contrasti tra pieno e puntinato. Mostra da non perdere! Info cell 328 8662152.

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