Artista Padovano da sempre appassionato di arti visive, Umberto Alizzi nutre una vera e propria passione nei confronti del materiale fotografico raffigurante i grandi personaggi iconici del '900 e degli anni 2000. Dopo aver studiato i lavori di Mimmo Rotella, da sempre fonte d'ispirazione, si cimenta e specializza nella tecnica del décollage, ma con un senso nuovo: per lui la lacerazione dell'immagine non è più motivo di protesta, ma di riscoperta dell'immagine dimenticata. In una società basata fin da inizio '900 sull'immagine e sullo scatto istantaneo, l'artista sente il bisogno di riscoprire lo scatto dimenticato e sommerso dalla moltitudine degli scatti successivi. Ecco l'importanza degli strappi di parti dell'immagine che vengono a mancare, che producono in automatico in colui che guarda, il tentativo di ricostruzione dell'immagine nonostante le parti mancanti, e proprio in quel preciso momento aumenta l'attenzione verso l'immagine, dando importanza a quello specifico scatto che ha catturato un istante di vita nel tempo.
