DOSSIER BIOGRAFICO
ANNA GIULIA DELLE CHIAIE
Nasce a Roma nel 1964.
Proveniente da un ambiente familiare molto vicino all'arte, si avvicina alla pittura sotto la guida esperta di sua madre, pittrice autodidatta, eseguendo le sue prime creazioni in età adoloscenziale.
Si laurea in Architettura con il massimo dei voti all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
Comincia la sua attività di architetto progettando residenze private, uffici e ambienti commerciali. Lavora come Direttore Tecnico in un'impresa di costruzioni che nell'ambito di lavori pubblici partecipa alla realizzazione di grandi progetti operando prevalentemente nel recupero del patrimonio edilizio esistente in Italia e all'estero.
La ricerca e la cura del bello caratterizzano il suo lavoro tanto da allargare i confini dei suoi studi dalla mera progettazione degli spazi allo studio della decorazione degli ambienti.
Si dedica in questo primo periodo alla realizzazione di "Trompe l'oeil" con l'intento di portare il "bello" negli ambienti anonimi e degradati con i quali viene a contatto.
La sua passione per la decorazione la spinge a dedicarsi completamente alla pittura facendo di questa la sua attività principale.
Nel 2002 si trasferisce a Milano, dove attualmente vive e lavora.
La sua produzione spazia dai pannelli decorativi rappresentanti il fascino delle architetture industriali, delle quali esalta la purezza delle forme che prendono carattere e matericità dalla stratificazione del colore steso con la spatola, alla rappresentazione figurativa legata al periodo liberty e alla gentilezza della figura femminile e delle decorazioni floreali.
Di particolare effetto risultano anche i pannelli decorativi realizzati nelle diverse varianti cromatiche a rappresentare animali stilizzati con caratteristici effetti a rilievo.
Un'attenzione particolare viene dedicata inoltre alla ritrattistica che diventa parte rilevante della produzione e che vede protagonista maggiormente la rappresentazione dei bambini.
L'intento è quello di rendere anche il ritratto oggetto di arredamento che può essere svincolato dall'idea comune di rappresentazione del soggetto che lo commissiona e legandolo invece all'ambiente al quale è destinato. Le grandi dimensioni aiutano in questo tentativo e ne valorizzano l'impatto visivo con effetti cromatici e decorativi di particolare intensità.
Il continuo studio del colore nella ricerca di interessanti effetti cromatici e la sperimentazione continua di nuove tecniche di rappresentazione miscelate alla stesura classica del colore, contribuiscono necessariamente alla creazione di opere molto diverse rendendo la produzione particolarmente varia ed abbondante.
