Mostra personale
Mondo Sì è la più recente opera dell’artista multimediale milanese Alessandra Bisi, un progetto itinerante d’arte visiva lungo le città più iconografiche e popolari del pianeta, rappresentative delle logiche estetiche, consumistiche e comportamentali del relativo Paese di appartenenza.
L’artista cuce insieme dei grandi tessuti industriali colorati che meglio esprimono le atmosfere ed il sentire pulsante di ogni centro abitato di cui per un certo periodo diviene cittadina, e su questi interviene con mezzi pittorici tradizionali come la tempera e l’olio e con l’inserzione di oggetti e ritrovamenti tipici locali, adeguando materiali e composizione finale alle sensazioni e percezioni di volta in volta maturate. Ne deriva un collage ambientale dove forme, geometrie e colori suggestivamente incarnano il senso e le qualità essenziali di ogni specifico luogo, diventando lo spettacolo della più viva ed intuitiva espressione della città.
Finora approdato nelle città di Rio de Janeiro e San Paolo in Brasile, Ho Chi Min City e Madrid, Mondo Sì è un work in progress potenzialmente senza fine e destinato ad avere maggiore significato e risonanza all’aumentare della sua presenza nei più diversi continenti: un’offerta estetica che incarna l’essenza del viaggiare e del sostare nella quotidianità del mondo, che si dispiega in metri quadri di abile manualità artigiana e profonda sensibilità d’artista che coglie l’essenza di quanto vissuto e soprattutto vi accosta ciò che questo sta sostituendo nell’identità più vera, naturale e fondante delle città e dei suoi abitanti.
Nel suo fermarsi in questi centri nevralgici del XXI secolo, la Bisi indaga, raccoglie e racconta la globalizzazione estetica e la crescente omologazione del vivere contemporaneo, che sempre più rimuovono le coordinate storico-culturali e le specificità ambientali e sociali che hanno dato le radici e costruito l’identità del posto.
Dentro le forme ed i colori con cui l’artista ci restituisce l’attualità del mondo, s’alza il grido di quel genius loci unico ed irripetibile per ciascuna città e per ciascun Paese, che l’oggi continuamente cancella e dimentica, sostituendole con un panorama anestetizzato ed artificiale, privo di identità, memoria e passioni, identico ai quattro angoli del pianeta.
Nel presentarci un mondo che dice sempre più “no” a differenze e tipicità, nel suo divenire al contempo anche la presenza di tutte queste assenze, Mondo Sì inaugura al contrario un percorso positivo e fondante, originario ed originale, del nostro abitare e urbanizzare il pianeta: un’opera dunque non passatista, poiché non compone una mappa visiva di stereotipi e ricordi nostalgici, piuttosto suggerisce, tra le trame di un presente esibito pure nei suoi aspetti più annichilenti e globalizza(n)ti, anche quanto di fondante e vitale, pulsante e vero, caratteristico ed unico ci stiamo lasciando alle spalle in tutti gli ambiti del vivere.
In quest’ottica, la Bisi propone Mondo Sì anche come produzione di oggetti d’arte accessibile, nella forma di magliette e borse con motivi ripresi dall’opera madre, da indossare ed esibire in tutti i luoghi dove le identità sociali e culturali sono state sradicate ed omologate o sono in procinto di esserlo: un brand d’arte contemporanea che si contrappone ai brand e ai non luoghi delle nostre esistenze e che offre al posto delle loro realtà ovunque identiche e massificanti l’unicità di pattern cromatici frutto della creatività dell’artista.
Ad ulteriore supporto del concept, viene proposta la serie di stampe “Acid Flowers”, realizzata a partire dalle fotografie dei fiori artificiali che la Bisi trova sempre identici nei propri attraversamenti urbani: scomposte e ricomposte digitalmente dall’artista in una identità sempre nuova e differente, diventano opere uniche con le quali sconfiggere la realtà finta ed omologata d’origine, e farne il perno di una saggia costruzione del proprio avvenire, un felice e vitale Mondo Sì.
